

Alvito è un paesino nella Valle di Comino che fa parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e deve il suo nome al monte Albeto.
E’ stata una colonia romana con il nome di Cominium (da cui prende nome la Val Comino) nel III secolo AC. Al termine dei romani la popolazione si disperde in piccoli nuclei attorno a chiese di campagna sotto il controllo dell’Abbazia di Montecassino.
La sua fondazione risale intorno al 1000 con un forte medioevale costruito dai Conti dei Marsi (di origine longobarde) ed è stato per molti secoli conteso fra diverse famiglie. La più importante è stata certamente la famiglia Gallio che ha ammodernato il palazzo Ducale aggiungendo anche il celebre "Teatrino di Corte" e la "Sala del Consiglio", abbellito con tele ed affreschi di scuola napoletana del XVIII° secolo. E’ di quel periodo il nuovo assetto urbanistico con la Via Gallia che ancora è la via principale.
Alvito è stata più volte colpita da terremoti che hanno distrutto parte del suo patrimonio. Dai primi del 1900 molti dei suoi cittadini sono emigrati.
E’ stata una colonia romana con il nome di Cominium (da cui prende nome la Val Comino) nel III secolo AC. Al termine dei romani la popolazione si disperde in piccoli nuclei attorno a chiese di campagna sotto il controllo dell’Abbazia di Montecassino.
La sua fondazione risale intorno al 1000 con un forte medioevale costruito dai Conti dei Marsi (di origine longobarde) ed è stato per molti secoli conteso fra diverse famiglie. La più importante è stata certamente la famiglia Gallio che ha ammodernato il palazzo Ducale aggiungendo anche il celebre "Teatrino di Corte" e la "Sala del Consiglio", abbellito con tele ed affreschi di scuola napoletana del XVIII° secolo. E’ di quel periodo il nuovo assetto urbanistico con la Via Gallia che ancora è la via principale.
Alvito è stata più volte colpita da terremoti che hanno distrutto parte del suo patrimonio. Dai primi del 1900 molti dei suoi cittadini sono emigrati.
Seguici sui social