Il bosco del Pietreto di Vitorchiano prende il nome da sassi di peperino giganteschi che si trovano sparsi nell’area dovuti all’eruzione vulcanica del Monte Cimino.
Nel corso dei secoli alcuni di questi massi sono stati scolpiti ed utilizzati come tombe o aree religiose, nel periodo romano, e come abitazioni durante il medioevo quando le persone si rifugiavano nei boschi per scappare alle invasioni barbariche. Sono poi state utilizzate come tombe anche nel periodo Longobardo.
Alcune delle abitazioni sono state usati dai pastori fino agli anni Settanta.
Oggi tutti questi massi rappresentano un ‘parco di sculture’ all’interno del bosco e rendono suggestive le camminate nella natura. Uno di questi massi, nell’area di Bomarzo, è stato totalmente scolpito e sembra una piramide Maya.
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