Casalvieri. Resti del Monastero Benedettino

La contrada nasce attorno al Monastero di Sant’Angelo di Pesco Mascolino, di cui restano alcune tracce murarie. Il monastero era nato intorno al VIII secolo quando i monaci iniziarono l’opera di recupero dell’agricoltura e ricreavano quegli insediamenti urbani che si erano persi dopo la caduta dell’impero romano. 

Sotto il motto Benedettino di ‘Ora et Labora’, i monaci alternavano pre- ghiere, risistemazione delle campagne e realizzazione di piccole costru- zioni. L’esistenza di questo monastero è confermata in un documento del 1097 e fino al 1191, dopo non si hanno notizie, probabilmente anche per le numerose lotte fra papa e impero che avranno il loro culmine con Federico II di Svevia.

La chiesa di Sant’Angelo di Pesco Mascolino in Comino tornò ad essere citata in un documento del 1247 quando venne assegnata a dei mo- naci affinchè con i proventi si potessero acquistare vesti e sandali. Nel 1273 la chiesa era in funzione e potè dare ben sei ducati all’abbazia di Montecas- sino. Per la sua modesta importanza era sotto il controllo amministrativo e funzionale di altre chiese.

Nel XIII secolo praticamente la chiesa smise di avere il suo ruolo centrale nella comunità ed oggi sono visibili solo alcuni suggestivi Resti del Monastero Benedettino fra la vegetazione delle campagne di Casalvieri.


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DiscoverPlaces

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