Il nome dell’attuale rocca Respampani di Monte Romano deriva da quello di una vicina precedente rocca.
Da una targa sulle pareti del castello, la sua costruzione inizia nel 1607 per volere di Ottavio Tassoni d'Este, un Precettore del Santo Spirito.
I lavori furono commissionati all'architetto Canio Antonietti e l'idea era di creare un palazzo/fattoria per ospitare il governatore e il suo seguito di funzionari, ma anche di accogliere le famiglie contadine che vi lavoravano.
Negli anni successivi il castello venne gestito da un autoritario castellano, Fra' Cirillo Zabaldani, che munì la Rocca con fortificazioni e grate.
Fra' Cirillo Zabaldani sospese i lavori della rocca per costruire la chiesa dell'Addolorata sita nel piccolo borgo.
Il castello era troppo fuori mano e le persone preferivano stare nel borgo dell'attuale Monte Romano dove c'era l'osteria e i campi di lavoro.
I lavori vennero così interrotti a metà del XVII secolo e l'immobile è ancora in quello stato incompleto.
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