Ceccano- Chiesa Abbaziale di San Nicola by Alberto Bevere
Ceccano- Chiesa Abbaziale di San Nicola by Alberto Bevere

Ceccano. Chiesa Abbaziale di San Nicola

Non si conosce l’origine certa della chiesa Abbaziale di San Nicola, ma le sue origini sono antiche e viene citata per la prima volta in un documento del 1096.

Originariamente si trovava al centro di un bosco, fuori dalle mura di Ceccano ed era dedicata alla Madonna.

Nel XIII secolo venne restaurata in stile cistercense. Ulteriori modifiche si hanno nel corso del XIX secolo quando venne ricostruito l’altare maggiore e realizzata la sagrestia.

Negli anni ‘20 è stata dichiarata Monumento d’Interesse Nazionale. L’edificio ha subito danni dai bombardamenti americani durante la seconda Guerra Mondiale.

Il campanile è stato danneggiato dai bombardamenti. La parte bassa in pietra calcarea è quella originaria, mentre quella superiore in tufo è stata ricostruita nel dopoguerra.

Fra il portale e il campanile si trova una nicchia con un affresco della Vergine con il Bambino conosciuta come “Madonna della Foresta” che risale al XV secolo. È stata realizzata in ricordo del fatto che la chiesa sorgeva in un bosco.

L’interno è a tre navate coperte da grandi arcate.

Su tre pilastri si leggono delle iscrizioni che citano alcuni conti di Ceccano (Berardo, Tommaso senior e junior) che favorirono il restauro della chiesa.

I tre rosoni dell’antica facciata sono visibili solo dall’interno.

Quando la chiesa venne sistemata nel XIII secolo, infatti, l’ingresso fu spostato su un lato e la facciata principale si è venuta a trovare nascosta dalle abitazioni.

Sulla sinistra delll’ingresso sitrova una pregevole acquasantiera del XII secolo, e un fonte battesimale realizzato dallo scultore locale Domenico Peruzzi negli anni ‘20.

La chiesa è arricchita da una tela del XVIII secolo donata dal principe Colonna, che raffigura la Vergine Addolorata che abbraccia il Cristo appena deposto.

Dietro l’altare maggiore si trova una tela del XVII secolo che raffigura San Nicola, il Crocifisso e Santa Caterina d'Alessandria mentre sulla navata destra è possibile ammirare una tela del XVIII secolo che raffigura la scena biblica di Tobiolo con l'arcangelo Raffaele.


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

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