La chiesa di Santa Maria Maggiore è stata la prima di Cervaro che successivamente ha avuto due chiese principali: Santa Maria Maggiore e San Paolo.
La chiesa risale al XII secolo ma ha subito molte trasformazioni ed appare principalmente barocca. La chiesa s’incorpora con altre costruzioni che facevano parte del complesso dell’antico castello.
La facciata anteriore è rivestita in pietre squadrate fino ad un frontone decorato a stucchi e l’ingresso è caratterizzato da una scalinata biforcata, protetta da muretti e da balaustra in artistico ferro battuto.
Sulla parete dell’ingresso laterale si legge la data di un restauro, il 1742, e una epigrafe scolpita sulla pietra: ‘Lapis testimoniis’.
Questo era il luogo in cui nel medioevo i rei venivano invitati alla confessione, prima di subire la condanna.
Al suo interno, la cupola in corrispondenza dell’altare maggiore ha bassorilievi che raffigurano le quattro virtù cardinali: Prudenza, Giustizia, Fortezza, Temperanza.
Fra le opere un artistico Crocifisso ligneo del ‘600, l’altare marmoreo policromo di stile barocco, la balaustra del presbiterio, i pavimenti in marmo policromo, un coro in legno finemente intagliato e un originale pulpito.
Nella chiesa, inoltre, si trovano pregevoli quadri del Settecento e la statua lignea di San Sebastiano del 1500.
Il campanile ha quattro sopraelevazioni e termina con una guglia con orologio.
Seguici sui social