Il santuario di Santa Maria della Rotonda si trova al centro di Albano Laziale, all’interno di quello che un tempo era il recinto dell’accampamento militare della Seconda Legione Partica.
Santa Maria della Rotonda è uno degli edifici più suggestivi di Albano Laziale e la chiesa è stata ricavata da un ninfeo coperto con una cupola della villa dell'imperatore Domiziano del I secolo d.C.
Successivamente questo edificio è stato inserito nelle terme dell’accampamento imperiale di Albano ed è stato in uso fino alle invasioni barbariche.
Nel VII secolo, poi, alcune monache greche vi posero una immagine della Vergine e da quel momento è diventata una chiesa cristiana.
La consacrazione ufficiale a chiesa è avvenuta nel 1060 quando questa chiesa era gestita dai monaci dell’Abbazia di Grottaferrata.
Nel 1316 avvenne una seconda consacrazione e il santuario è stato affidato a diversi ordini fino a che nel 1667 il cardinale vescovo Pallotta vi realizzò un seminario e lo affidò ai Padri Scolopi.
L'edificio è a pianta quadrata all’esterno e a pianta circolare all’interno, con quattro grandi nicchie semicircolari in corrispondenza degli angoli del perimetro esterno.
La copertura è formata da una cupola romana forata al centro mentre sul pavimento si possono ancora trovare frammenti di un mosaico in tessere bianche e nere risalente alla villa originaria.
All'interno della chiesa si riconoscono numerosi laterizi bollati, frammenti di rilievi funerari e sarcofagi in marmo.
Si possono poi ammirare importanti affreschi del XIII e XIV secolo della scuola romana del Cavallini.
Accanto alla chiesa si trova un magnifico campanile in stile romanico del Duecento.
Una storia particolare lega i cittadini di Albano al culto della Madonna della Rotonda, infatti ad Albano si registrarono nel 1829 circa 148 scosse sismiche che danneggiarono molti edifici.
Gli abitanti chiesero aiuto all’immagine delle Madonna conservata nel santuario che venne portata nella cattedrale e solennemente incoronata.
Dopo il furto della corona e di altri ex voto, l’immagine della Madonna venne di nuovo incoronata nella cattedrale nel 1905.
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