Cave- Chiesa San Carlo by Bettiol
Cave- Chiesa San Carlo by Bettiol

Cave. Chiesa e convento di San Carlo Borromeo

Il convento di San Carlo Borromeo di Cave risale al XVII secolo e sorge delle rovine di una villa romana di epoca imperiale.

Nonostante la chiesa fosse stata dedicata a San Francesco d’Assisi e a San Carlo Borromeo, è sempre stata nota con il nome di San Carlo, per la volontà del principe Filippo Colonna che era nipote del santo. Il complesso è stato iniziato nel 1616, inaugurato nel 1640 e consacrato nel 1729.

La facciata della chiesa presenta due ordini: il primo ha uno stile dorico con il portale di marmo e due nicchie per accogliere le statue di San Francesco e San Carlo.

Il secondo ha uno stile ionico più semplice ed è in laterizio. Il campanile è stato realizzato da Giuseppe Giorgioli alla fine del ‘600.

La chiesa ha una pianta a croce latina, con una sola navata con tre cappelle e una cupola all’incrocio del transetto.

Nella cupola sono dipinte la glorificazione dei Santi, mentre nell’abside sono raffigurate le Virtù cardinali e una tela con l’Approvazione della Regola. L’altare maggiore è decorato con marmi policromi e con 2 coppie di colonne vicino ad uno splendido crocifisso ligneo del ‘500.

Nella chiesa ci sono custodite anche le reliquie di San Clemente e di Sant’Euplee, quest’ultima si trova in un’urna di vetro e legno dorato.

Il chiostro del convento è stato iniziato nel 1616 in stile architettonico toscano ed è caratterizzato da volte a crociera che si dispongono attorno al pozzo centrale di oltre venti metri.

Il chiostro è uno dei centri della vita sociale di Cave ed ospita molte manifestazioni.


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

Iscriviti alla Newsletter

Scopri un territorio attraverso le emozioni di chi l'ha raccontato in prima persona.