L’edificio originario della chiesa di San Giovanni Battista risale al 1280, quando si formò il borgo di Cineto Romano attorno al palazzo baronale.
La chiesa era di modeste dimensioni con un’unica navata.
Nel 1641 venne demolita per decreto del Vescovo di Tivoli, e ricostruita secondo la conformazione attuale.
L’interno è suddiviso in tre navate e custodisce una pregevole tela cinquecentesca raffigurante San Giovanni Battista nel deserto, realizzato dal Cavalier Vincenzo Manenti.
U'altra interessante tela raffigura la Madonna in Trono con bambino e santi, ed è databile tra ‘600 e ‘700.
La navata laterale di destra ospita la cappella dedicata a San Rocco, il cui culto ebbe inizio con la peste del 1635.
Dal 1580, per l’amministrazione dei beni della Chiesa, sono state istituite le Confraternite del SS. Sacramento, del Rosario e quella di Sant’Agata, poi disciolte.
Seguici sui social