La chiesa di Sant'Antonio più antica di Viticuso e sorge appunto sul monte omonimo.
Fu realizzata dai benedettini di Montecassino, e sotto il simbolo benedettino dei tre colli vi è la data del 1003, nonostante facesse parte della diocesi di Venafro.
Si pensa che fosse nata come posto di osservazione, poiché si trova a confine tra il territorio di Montecassino e la contea di Venafro.
In seguito è diventata una cappella e forse inizialmente era dedicata a San Cristoforo.
Alcune leggende testimoniano la presenza di Sant'Antonio a Viticuso, che vi giunse in visita da Venafro, e forse per questo la chiesa cambiò nome.
Una leggenda narra che il santo stanco ed affaticato, forse perché inseguito dai briganti, si sedette su un sasso che scelse come sua dimora.
Sant'Antonio è diventato anche il patrono del paese.
La struttura attuale risale al 1898, come inciso sull’architrave della porta centrale.
La chiesa ha subito una ristrutturazione dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Seguici sui social