Prossedi. Fontana dei Papi

Prossedi. Fontana dei Papi

Nelle vicinanze dall’ingresso del paese di Prossedi, lungo la vecchia strada Marittima si trova la monumentale Fontana dei Papi.

Era stata voluta nel 1727 dal marchese Livio De Carolis, un nobile originario di Pofi che per 20 anni governò il paese.

La sua famiglia aveva fatto fortuna con l’esclusiva della riscossione delle tasse sul macinato nelle provincie di Marittima e Campagna e acquistato il feudo di Prossedi dagli Altieri da Papa Benedetto XIII.

Livio doveva essere un appassionato di fontane perché fece costruire nel 1711 una fontana a Frosinone nel santuario di Madonna della Neve e nel 1727 questa di Prossedi.

La fontana fu inaugurata direttamente dal papa Benedetto XIII con un corteo di 92 calessi da Frosinone.

La fontana è costituita da una ampia vasca che si appoggia ad una quinta marmorea sulla quale è riportata la storia della fontana stessa.

Sul elemento di decoro finale si trova lo stemma papale di Benedetto XIII, quello del vescovo e quello del marchese de Carolis, che è stato poi eliminato dai successivi proprietari di Prossedi.

La fontana serviva come lavatoio per le donne di Prossedi mentre le due vasche laterali servivano come abbeveratoio per i mandriani.


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

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