Chiesa di Sant’Andrea Apostolo
Chiesa di Sant’Andrea Apostolo

Jenne. Chiesa di Sant’Andrea Apostolo

La piazza principale di Jenne è dominata dalla imponente chiesa di Sant’Andrea Apostolo che si stende isolata come un grande monumento. L’edificio attuale risale al XIX secolo quando per l’aumento della popolazione e l’espansione del borgo fuori del castello si rese necessaria la sistemazione della chiesa nuova.

L’ampliamento è stato disegnato nel 1835 dall’architetto Nicola Jona della vicina Trevi nel Lazio ed i lavori si sono conclusi nel 1874. È uno degli edifici di culto più grandi della Valle dell’Aniene e la chiesa è stata inaugurata dall’allora abate di Subiaco.

La facciata in intonaco è alquanto austera, termina con un timpano ed è arricchita solo da un portone di ingresso e da quattro lesene in marmo bianco. Ai lati della facciata si trovano due campanili che ospitano le campane e, su quello di sinistra, è stato sistemato l’orologio del borgo. La costruzione dei campanili è successiva alla sistemazione della chiesa e risale al 1907, infatti si riconosce lo stile diverso dalla facciata ma anche dalla trama delle pareti laterali, realizzate sempre in pietra ma con una roccia e una forma diversa.

L’interno appare in stile neoclassico e la chiesa ha una pianta a croce latina con una navata unica a cui si aggiungono cappelle laterali. I due lati della croce sono dedicati a Sant’Andrea Apostolo, dove si può ammirare una grande tela opera del pittore siciliano cav. Natale Carta, e l’altra a San Rocco, il protettore di Jenne. Oltre ad una grande tela dipinta da Alessandro Zamboni nel 1863, si può ammirare la statua lignea che viene portata in processione il 16 agosto.

Fra le opere di valore, un grande crocifisso in legno del 600 che si trova in corrispondenza dell’altare maggiore, mentre sul pavimento è stato posto un decoro in marmo con una lapide che ricorda papa Alessandro IV, nato proprio a Jenne.

Sopra l’ingresso della chiesa si trova la cantoria, realizzata con alcune colonne provenienti dalla villa di Traiano agli Altipiani di Arcinazzo, che ospita un organo moderno del 1974.

 

 


Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...

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