Genazzano- Ninfeo del Bramante by Carlo Ribaudo
Genazzano- Ninfeo del Bramante by Carlo Ribaudo

Genazzano. Ninfeo Bramante

Il ninfeo Bramante è uno dei simboli di Genazzano.

E' stato realizzato all’inizio del Cinquecento dai Colonna nella sistemazione di un giardino nella valle di Soglia, lungo la strada che conduceva a Paliano.

Siamo nel periodo della realizzazione dei giardini in numerosi palazzi, compresi i giardini vaticani.

I Colonna volevano fare le cose ‘in grande’ costruendo un parco con un lago, originariamente su quattro livelli, e un ninfeo.

Il centro artistico del parco era un ninfeo costruito seguendo lo stile delle terme di Diocleziano o della Basilica Massenzio che viene attribuito al Bramante.

L’architetto in quegli anni aveva progettato anche una chiesa nella vicina Capranica Prenestina.

Il ninfeo è un edificio con una facciata a loggia sul lato lungo e absidi sui lati corti. È costituito da un vano rettangolare coperto con volte a crociera ornate con archi e aperture.

Dietro questo si trovava una stanza a forma ottagonale con una vasca al centro ad uso termale.

La sala ha sedili per riposarsi e godere del fresco e dell’acqua.

Ma da 1540 il feudo di Ascanio Colonna attraversò un periodo di crisi con papi, pronti a confiscare i beni, e il giardino fu trasformato in orti dati in enfiteusi.

Il ninfeo è stato addirittura una stalla per mucche fino al XVIII secolo.

Nel 1703 un terremoto ha fatto crollare la volta del tetto
 


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

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