Il castello degli Orsini si trova sul punto più alto di Roccagiovine e domina tutto il suo profilo. La sua storia è molto antica e si dice che sia stato edificato nei pressi dell’area di un antico tempio romano dedicato alla dea Vacuna.
Fra le sue mura è visibile una lastra di marmo romana che certifica l’esistenza del tempio alla dea Vacuna che era stato restaurato dall’imperatore Vespasiano originario della vicina Rieti. Un altro reperto, un bassorilievo che rappresenta l’autunno, è ben visibile su una delle finestre del castello.
La prima fortezza risale poi al medioevo, al periodo in cui le persone cercavano rifugio in fortezze costruite su alture. Inizialmente il castello era nei possedimenti del monastero di San Cosimato di Vicovaro.
Nel 1315 il castello fu acquistato dalla famiglia Orsini che iniziò il ramo di Licenza e Roccagiovine. A loro si deve anche il primo statuto del borgo e la sistemazione della chiesa di San Nicola. A seguito di un evento fortuito, gli Orsini costruirono anche la chiesa di Santa Maria del Ronci e diedero origine al culto della Madonna delle Grazie.
Nel 1655 per ringraziare la fine della peste sul castello venne posta una colonna, anch’essa proveniente dall’antico tempio romano.
Nel XVIII secolo il castello venne venduto alla famiglia portoghese dei Nunez Sanchez che trasformarono la fortezza in un palazzo signorile.
Nel 1821 il castello venne acquistato dai marchesi del Gallo che ne sono ancora i proprietari ed è usato per eventi e matrimoni.
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