Santa Marinella. Villa Saracena, Villa Califfa e Villa Moresca

Ville liberty a Santa Marinella

Tra la fine dell’Ottocento ed i primi del Novecento, dopo la vendita dell’area da parte dell’Ospedale di Santo Spirito alla famiglia Odescalchi che iniziò la lottizzazione, Santa Marinella si affermò come un importante centro balneare.

A questo periodo risalgono alcune costruzioni di ville liberty molto interessanti: ville che ancora si distinguono per le loro forme architettoniche ‘libere’, la sinuosità delle loro decorazioni ed i loro colori.

Fra queste si riconoscono Villa Bettina lungo la via Aurelia, Villa Emanuele, progettata dall’ing Umberto Emanuele, e il Villino Cerrano realizzata con il cemento armato dall’architetto Gino Smorti.

 

Villa Saracena, Villa Califfa e Villa Moresca

Villa Saracena fa parte di una delle tre ville progettate nel 1955 dal famoso architetto Luigi Moretti, quello che aveva progettato il famoso Hotel Watergate di Washington. La villa è stata voluta dal giornalista Francesco Malgieri per sua figlia la principessa Luciana Pignatelli. 

Le tre ville sono adiacenti e presero il nome di la Saracena, la Califfa e la Moresca. Per il loro stile e la complementarietà delle forme rappresentano un interessante esempio di architettura moderna.

Villa Saracena e Moresca sono state nello stesso periodo tra il 1955 e il 1957 in una area compresa tra il mare e il lungomare Marconi, dal nome dello scienziato che qui soggiornò e conobbe sua moglie.

Un lotto di terreno molto lungo e stretto che ha fatto nascere una forma particolare: chiusa ed ermetica verso la strada ed aperta e solare verso il mare con grandi vetrate che fanno entrare il paesaggio all’interno.

La pavimentazione in piastrelle smaltata e decorate è stata realizzata dal pittore napoletano Grisotti.

Villa Califfa è stata poi ampliata negli anni ’70.

Villa Moresca ha una storia leggermente diversa in quanto pur facendo parte di un progetto con uno stile unitario, è stata realizzata qualche anno dopo e i lavori sono stati conclusi nel 1981. Doveva essere la casa dell’architetto Moretti che però non la vedrà mai ultimata perché morì nel 1973.

 


Scritto da
DiscoverPlaces

Discoverplaces.travel promuove i piccoli borghi Italiani e crea ponti con i discendenti italiani all'estero attraverso il Premio Town Ambassador.

Iscriviti alla Newsletter

Scopri un territorio attraverso le emozioni di chi l'ha raccontato in prima persona.