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Monte Porzio Catone. Villa Mondragone

Monte Porzio Catone. Villa Mondragone

Villa Mondragone a Monte Porzio Catone nasce come una costola di Villa Vecchia nel 1567.

E' stata costruita sulle strutture di una antica villa romana appartenuta ai consoli Quintili.

Al termine dei lavori viene ceduta al cardinale Ugo Boncompagni che, divenuto papa Gregorio XIII, la usò la regolarmente come residenza.

Qui nel 1582 promulgò la bolla papale ‘Inter Gravissimas’, che riformò il calendario come quello che oggi è in uso e che prende il nome proprio dal papa: il Calendario Gregoriano.

Il nome della villa viene proprio dallo stemma del papa che aveva un drago.

La villa ebbe il suo massimo splendore con il cardinale Scipione Borghese, divenuto papa Paolo V, e con la sua famiglia.

Nel 1626 papa Urbano VIII decise di lasciare Villa Mondragone in favore di una residenza papale a Castel Gandolfo.

Nel 1858 la villa è stata l’ambientazione del romanzo ‘La Daniella’ di George Sand.

Nel 1865 il principe Borghese donò la villa ai Gesuiti che la trasformarono in un collegio di prestigio. Qui nel 1912 W.M. Voynich acquistò dai Gesuiti il famoso Manoscritto Voynich.

Durante la seconda guerra mondiale la villa ospitò la popolazione locale e poi fu chiusa. Oggi l'edificio è il centro congressi dell’Università di Roma Tor Vergata.


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

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