Il giorno di Ognissanti, Ascrea celebra il suo frutto più prelibato: la famosa castagna rossa del Cicolano tipica dell’area della Valle del Salto e del Cicolano.
Un territorio bellissimo caratterizzato da boschi di castagne come il suggestivo Bosco dell’Obito.
Anche se tracce di castagne sono state trovate in tombe dell’età del bronzo, è dal medioevo che questo frutto diventa uno dei maggiori alimenti della dieta dei contadini nel periodo invernale.
Per poterle conservare le castagne venivano messe a mollo nell’acqua per alcuni giorni e poi lasciate asciugare nelle cantine.
La castagna “Rossa del Cicolano” ha una dimensione maggiore rispetto ai marroni e deve il suo nome al colore leggermente rossato che assume dopo il trattamento.
La festa è un’occasione per assaggiare prodotti esclusivamente della Sabina.
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