La strada del vino Cesanese del Piglio DOCG

La strada del vino Cesanese del Piglio DOCG

Benvenuto, sei sulla Strada del vino Cesanese!
Siamo nell’angolo più settentrionale della Ciociaria, in un paesaggio verdeggiante tra colline e monti dai profili a tratti rocciosi. Qui viene prodotto il Cesanese del Piglio, un vino dalla storia vitivinicola millenaria che dagli antichi romani è arrivata fino ai nostri giorni.
È una zona riparata dal Monte Scalambra e dalle colline di Paliano (Guida di Paliano), Serrone (Guida di Serrone), Anagni (Guida di Anagni) e Acuto (Guida di Acuto). Grazie alle tradizionali tecniche di coltivazione tramandate nei secoli, affinate nell’epoca moderna e contemporanea dal progresso scientifico, il vino Cesanese del Piglio, già DOC nel ‘73, dal 2008 è l’unico vino rosso laziale ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).
Il vino Cesanese del Piglio Docg è ottenuto da due vitigni autoctoni: il Cesanese d’Affile (più pregiato) e il Cesanese comune, varietà dalle origini sconosciute ma da sempre presenti nelle campagne della provincia.
La leggenda narra che fu un adolescente di Piglio a trafugare, nottetempo, tale vitigno e a impiantarlo sul territorio. La zona di produzione si estende nei territori di Piglio e Serrone, e parte del territorio di Paliano, Anagni e Acuto. I vigneti si trovano nelle campagne dei paesi succitati a circa 500 metri slm, in terreni poco scoscesi (pendenza 10%), un’area che si estende per circa 15000 ettari.
La geologia collinare dell’area di produzione, e l’esposizione a sud-ovest, permettono una buona esposizione dei filari e concorrono a determinare un ambiente arioso, luminoso e con un suolo naturalmente sgrondante dai ristagni d’acqua. Nonostante la presenza di sottosuoli calcarei, i suoli risultano poveri di ferro. Sono quindi terreni poco adatti allo sfruttamento intensivo, ma adatti a una vitivinicoltura di qualità.
I vigneti sono esposti a un clima caratterizzato da una buona temperatura media annuale, con scarse piogge estive e aridità nei mesi di luglio e agosto quando il frutto comincia a maturare. Inoltre ricevono un’ottima insolazione nei mesi di settembre e ottobre, che consente alle uve di maturare lentamente e completamente.
Il vino Cesanese del Piglio DOCG ha un colore rosso rubino con riflessi violetti. Presenta un odore intenso con sentori floreali e fruttati (bacche e drupe), un sapore morbido, secco, dal retrogusto gradevolmente amarognolo. Il Cesanese del Piglio Docg va degustato a una temperatura di 16/18 gradi. Si abbina molto bene ad agnello e carni rosse arrosto e in particolare ai piatti tipici della cucina romana.
Esistono 3 tipologie di Cesanese del Piglio DOCG: Base, Superiore e Riserva. 
La tipologia Superiore ha le stesse caratteristiche del Cesanese del Piglio base, ma presenta una gradazione alcolica minima di 13° rispetto ai 12° della versione base. Inoltre può essere messo in commercio a partire dal primo luglio dell'anno successivo alla vendemmia (febbraio per la versione base).
Se sottoposto a un periodo di invecchiamento non inferiore a 20 mesi può fregiarsi del titolo di Riserva.
Il Consorzio di Tutela del Cesanese del Piglio si occupa di valorizzare e diffondere la conoscenza di questo vitigno autoctono, che si sta affermando come tra i più interessanti e promettenti del centro Italia.
La Strada del vino Cesanese contribuisce a fornire interessanti itinerari per gli appassionati di enoturismo, che permettono di scoprire le bellezze del territorio e di degustare ottimi vini.
C’è una grande dedizione da parte dei coltivatori al loro Cesanese, cresciuto e allevato come se fosse un figlio. C’è la passione di far uscire dai vigneti un vino sempre migliore. Anche i piccoli viticoltori che lavorano nel vigneto non hanno mai abbandonato la loro piccola produzione. C’è un attaccamento alla terra e a questo storico vitigno.
Dopo un’accurata vendemmia e un’attenta vinificazione, il vino riposa in piccole botti di rovere. L’affinamento in bottiglia permette di completare la maturazione, restituendo un vino di colore rosso rubino, intenso, strutturato con tutti i profumi che questo vitigno sa offrire.
Stiamo parlando del Cesanese del Piglio Docg, segnatevi questo nome e… buon assaggio!