Antonietta e Bruno
Antonietta e Bruno

Fratelli per sempre

Questa è una storia di amore, di un amore puro di due fratelli che la burocrazia o il destino aveva temporaneamente separato ma che non si sono mai persi.

Siamo a Carpineto Romano nel dopoguerra e la giovane sposa Leonina non riesce ad avere bambini, anzi inizia le gravidanze ma non riesce a terminarle. Leonina e il marito decidono allora di adottare un bambino e vanno in un ospedale dove affidano loro Bruno di 11 giorni, un piccolo mambino nato da una vedova che non poteva mantenerlo.

Subito dopo l’arrivo di Bruno, Leonina resta incinta e nasce Antonietta e i due fratelli crescono insieme felici a Carpineto Romano con la mamma e la nonna Agostina Cacciotti che si prendono cura di loro.

I tempi sono difficili e il marito di Leonina decide di andare in Australia per diventare un WOG – Worker Of Government, il soprannome dispregiativo che veniva dato agli immigrati in questo grande paese. Così il marito parte con un lungo viaggio in nave che allora durava oltre un mese e i due si sentono solo per lettera mentre lui metteva da parte i soldi per portare tutta la famiglia in Australia.

Dopo 6 anni, finalmente il papà ha messo da parte abbastanza soldi per far fare il viaggio a tutta la famiglia e inizia a preparare le carte per il ricongiungimento familiare. A questo punto si scopre un dramma: i due giovani sposi ignari della burocrazia non avevano completato l’adozione e Bruno risulta ancora in carico alla madre naturale che non vuole lasciarlo andare. In realtà non lo lascia andare ma neanche vuole prendersi cura di lui.

Carpineto Romano e i suoi abitanti nel Mondo

Antonietta (detta Tortoriglia) parte con la mamma e si imbarca in un’altra nave che la allontana dall’Italia. Ma soprattutto da sua nonna Agostina e suo fratello Bruno. Aveva 6 anni e non poteva capire le illogicità delle leggi umane: era ancora nella fase della vita in cui solo l’amore conta.

Bruno resta in Italia e viene mandato in collegio a Roma, poi a Ciampino ed infine di nuovo a Roma mentre sua nonna Agostina lo andava sempre a trovare e gli raccontava della sua famiglia in Australia. Appena diplomato trova subito lavoro alla Zecca di Stato e così resta in Italia con una parte del suo cuore in Australia.

In Australia nascono altre 2 bambine e anche loro crescono con l’idea di avere un fratello in Italia, ma per Antonietta è diverso. Lei non ha mai smesso di piangere di tristezza lontano da Bruno e di gioia quando lo incontra in Italia o in Australia.

Ed è così che ho conosciuto Antonietta e Bruno che mi hanno raccontato la loro storia mentre avevano gli occhi inumiditi dalle lagrime e si abbracciavano ancora come bambini.

Antonietta ha la sua famiglia in Australia con 5 figli e 12 nipoti, Bruno ha la famiglia in Italia con i suoi figli e a 19 anni ha scoperto di avere un fratello di 20 anni più grande nato dalla madre biologica.

Li ho incontrati a Carpineto Romano alla festa dei 90 anni di Romano Campagna, Town Ambassador della città, che ha saputo radunare 80 parenti che sono arrivati da Australia e Canada per festeggiare questo importante compleanno.

Quando ho iniziato ad intervistare alcuni degli ospiti, tutti mi hanno indicato Antonietta come la storia più emozionante di tutta la loro famiglia.

E così è stato. E mi sento più ricca grazie a Bruno ed Antonietta.

Un brindisi per voi.


Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...

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