Perché proprio Catania? Un arcobaleno di emozioni

Perché proprio Catania? Un arcobaleno di emozioni

Non so ma quando penso alla Sicilia la prima cosa che vedo è Lei, Catania. 
Come posso esprimere un mio pensiero?... quello che vedo in lei più che altro non è la città vista su una cartina geografica.
No. Io vedo i profumi di Catania ... i colori, il suo dialetto. E poi tutto insieme. È come l’arcobaleno, senza uno dei colori non c’è. La bellezza è l’insieme.
Quando si va in giro per i locali del centro, la prima cosa che si sente è il profumo delle verdure alla griglia. Cotte in modo molto tradizionale, fuori in strada con la brace come si usava fare ai vecchi tempi dai poveri.

Ma vi assicuro che è una bontà unica il profumo riempie le strade insieme la sua gente.
Insieme ai colori delle varietà uniche che solo la Sicilia offre, così belle! No non è roba assolutamente da negozi, ma bontà regionale.
Poi, passeggiando per questa incantata città ci si rende conto che il tempo in alcuni punti si è fermato. 
Perché è giusto così!
La prima cosa che osservo al mattino mentre sorseggio il caffè sul balcone, guardando l’immenso, è la cima del vulcano ricoperta di neve
Con il sole che non è proprio quello tedesco…. e mi rendo conto che provo un senso di libertà da tanti pensieri. Perché l’immagine ti cattura con il suo splendore!

Quando sono salita verso il maestoso vulcano, che ho visitato più volte con mio marito, allora mi sono resa conto di quanto piccoli siamo rispetto a tanta natura.

Sentivo sotto i mi miei piedi tanta forza che mi afferrava fino in fondo e mi lasciava tanto da pensare.  


Scalando l’Etna poi, osservo sempre Catania come si estende ai suoi piedi. 
E in quel momento non vedo il caos di una metropoli, ma solo una grande piacere a poterla osservare anche dall’alto.
Catania, una città tanto movimentata e stressata ma che tutto e tutti amano per la sua magia.
Allora?
Non so, ogni angolo di essa ti offre un nuovo capitolo tutto da leggere. 
Da assaporare con tutti i suoi piatti tipici, dal sapore del mare. Quello autentico che ti raggiunge ovunque.
Bruciata dal sole ma tanto verde .... in primavera quando tutto rinasce a vita. Tutta la natura da il meglio di sé stessa per regalarsi una città così floreale. 
Mi auguro che il sole abbia un po’ di pietà.
Un’amica mi ha detto che non bisogna essere poeti ma ognuno può scrivere un racconto. 
Beh, spero che con le mie poche e povere parole sia riuscita un po’ a trasmettere quello che vedo in questa città magnifica e piena di segreti da scoprire ... ogni volta uno nuovo ....


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