Una storia particolare si è svolta all’interno di palazzo Rosipigliosi dove il fantasma di Zagarolo è condannato a percorrere la via Francigena.
La via Francigena è il cammino che nel medioevo percorrevano tanti pellegrini che dal nord Europeo andavano a Roma, sulla tomba di San Pietro. Alcuni proseguivano verso Brindisi, lungo la Via Francigena del Sud, per imbarcarsi per la Terra Santa. La speranza comune era quella di scontare in vita i loro peccati e di guadagnarsi la redenzione eterna.
Il diario di viaggio dell’Arcivescovo Sigerico, che nel 990 si reca a Roma per ricevere l’investitura dal Papa, ha aiutato a ricostruire le tappe più importanti del percorso della Via Francigena nelle oltre 1000 miglia che separano Canterbury dalla città eterna.
Lo straniero che viaggiava verso Roma nel Medioevo non aveva tempi da rispettare e così il suo pellegrinaggio diventava un vero viaggio. La via Francigena era il canale di comunicazione più importante d’Europa: lungo la strada nascono chiese, mercati, storie, tradizioni e insediamenti urbani.
La leggenda narra che ancora oggi il fantasma di Pompeo Colonna si aggira sulla via Francigena del Sud passando spesso per Zagarolo, un piccolo e affascinante borgo che si sviluppa lungo la via Prenestina, dove avrebbe commesso il delitto che deve ancora espiare.
Zagarolo è facilmente riconoscibile: dal tessuto urbano emerge in tutta la sua bellezza la barocca chiesa di San Pietro che, con i suoi 46 m, è la prima immagine di un viaggiatore che entra nel piccolo borgo.
Il giovane Colonna di ritorno dalla vittoria della battaglia di Lepanto sui Turchi, trasforma la fortezza medievale di Zagarolo, appartenente alla sua famiglia, in un maestoso palazzo, oggi palazzo Rospigliosi.
Il palazzo è un imponente edificio nel centro storico del paese con due ali parallele che formano un ferro di cavallo e si stagliano maestose.
Pompeo fu un marito poco fedele e nelle sale della sua residenza, proprio le stesse che ospitano capolavori del Caravaggio come la Maddalena e i discepoli di Emmaus, era solito incontrare le sue concubine.
Ma il ver grave peccato che ha macchiato la vita di questo nobile, è stata l’uccisione di sua suocera Livia!!!!.
Oggi il suo fantasma cammina lungo la via francigena del sud tra la capitale e Zagarolo per espiare i suoi peccati e guadagnarsi l’indulgenza.
Le strane presenze si avvertono nella stanza dove è stata impiccata Livia. Sono state accertate anche dal lavoro delle indagini notturni del gruppo dei Ghost Hunter di Roma che hanno rilevato all’interno del palazzo sbalzi termici improvvisi e rumori anomali.
Tra architettura, storie di amori, tradimenti e fantasmi non ci annoieremo di certo nel viaggio che ci porta alla scoperta di Zagarolo.
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