Ricordi di Grotteria, il mio paese

Ricordi di Grotteria, il mio paese

Come potrei dimenticare Grotteria: il mio paese d’infanzia, dove sono nata, cresciuta, sposata.
Inizio dal 1951 quando sono nata, mi raccontavano i miei genitori che anche nella povertà hanno festeggiato il mio arrivo dopo due maschietti.

Sono stata cresciuta come una principessina ma non viziata.
Sono andata a scuola fino alle medie. Studiosa, brava, seria.
All’età di 16 anni ho incontrato un ragazzo che ha stregato il mio cuore con il quale, dopo due mesi di conoscenza, ci siamo sposati.
Subito dopo qualche mese siamo partiti per il Canada, precisamente a Montreal in Quebec.
Ma non ci siamo dimenticati del nostro paese d’origine.
Ogni anno siamo ritornati a passare le vacanze con le nostre famiglie e il nostro stupendo mare Ionio.
Passavamo due-tre mesi a godere di ogni piccolo posticino della Calabria. La abbiamo visitato per lungo e largo.

Praticamente cercavamo di andare nei mesi quando c’erano tutte le feste patronali che non abbiamo mancato. Neanche una.


Erano giorni indimenticabili che sono rimasti indelebili nel cuore.
Dal nostro matrimonio sono nati due bellissime bambine, adesso mamme, che ci hanno regalato degli splendidi nipotini.
La mia Calabria nel cuore.
Ancora oggi, dopo 53 anni di distacco, la penso come fosse il primo giorno d’addio.
Sono un po’ di anni che non vado a visitarla causa salute, però non c’è giorno che il mio cuore non piange per la lontananza.


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