La Montagna Armonica, il festival musicale degli Aurunci di Gaeta

La Montagna Armonica, il festival musicale degli Aurunci di Gaeta

Ad agosto un originale festival musicale e di cultura tradizionale, questo è La Montagna Armonica dedicato a uno specifico tratto della Via Francigena degli Aurunci nel territorio di Gaeta proprio sulle rocce a strapiombo sul mare della Grotta del Turco.

Siamo nell’area naturalistica del Parco di Monte Orlando di Gaeta e tra gli altipiani e le grotte sacre del Monte Altino di Maranola di Formia. Uno scenario mozzafiato che dalle montagne fa avere l’impressione di toccare il mare di fronte allo splendido Golfo di Gaeta.

Dal 2012 ogni anno ad agosto il festival offre esperienze per scoprire l’arte, la natura, le tradizioni, o semplicemente per intraprendere un cammino personale. Sono previsti vari momenti di incontro, musica, riflessione e bellissime esperienze nell’arco delle giornate del festival.

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Foto di Vincenzo Treglia[/caption]

All’interno della Chiesa del Santuario della Montagna Spaccata l’Orchestra Popolare Italiana propone l’opera musicale “Col piè calcar le stelle” che si compone di liturgie penitenziali, canti sacri e popolari e un sonetto di San Filippo Neri in cui ci parla dell’anima creata da Dio bella e libera e che continua a vivere in eterno in cielo “per calcar le stelle” dopo l’esperienza della vita terrena.

A Maranola di Formia, in una straordinaria terrazza sul Golfo di Gaeta, viene allestita una grande “area del pellegrino” in cui si possono gustare deliziosi prodotti tipici pastorali.

La sera c’è un grande concerto dedicato alle danze popolari degli Aurunci, chiamato “La notte della Ballarella” con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, diretta da Ambrogio Sparagna.

Di notte nell’Area del Pellegrino è a disposizione dei visitatori un Planetario e Osservatorio Astronomico per ammirar le stelle. Sempre di notte ci sono eventi musicali e concerti che durano fino alla mattina seguente.

Di mattina presto parte il trekking musicale che attraverso l’antico cammino del pellegrinaggio di San Michele conduce i partecipanti alla Chiesa di San Michele Arcangelo, sotto il Monte Altino, a circa 1.220 m di altezza, con un poeta che legge poesie dedicate ai cammini e al pellegrinaggio.

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Foto di Vincenzo Treglia[/caption]

Giunti dopo 2 ore di trekking su un percorso di grande suggestione a strapiombo sul Golfo di Gaeta, nell’area adiacente la Chiesa di San Michele viene rappresentata la seconda parte del progetto “Col piè calcar le stelle”. A conclusione dell’evento viene offerto ai partecipanti il Pane di San Michele, alcune piccole pagnotte di grano integrale realizzato da fornai locali.

Nel pomeriggio ci sono una serie di escursioni sui Monti Aurunci con passeggiate a piedi, a cavallo, con gli asini, e in mountain bike, attraversando sentieri che raggiungono le vette degli Aurunci per osservare il volo delle poiane. Inoltre ci sono anche escursioni guidate all’interno di alcune grotte calcaree.

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Foto di Vincenzo Treglia[/caption]

Tra le tante esperienze la manifestazione prevede anche percorsi guidati tattili e olfattivi dedicati a ciechi e sordi con traduzione in linguaggio dei segni, percorsi con K-Bike e Jolet dedicati a persone con ridotta mobilità, accessi facilitati all’acqua e giochi di spiaggia per ragazze e ragazzi diversamente abili.

Nell’area del pellegrino ci sono seminari e incontri di cultura sul tema dei cammini dei pellegrini e viene allestita anche una mostra di dischi, libri, strumenti musicali tradizionali. I custodi dei tesori” è la dimostrazione di antichi mestieri e abilità artigiane della terra e del mare. “Vento in poppa” è un’attività dedicata ai bambini per conoscere gli sport acquatici. Inoltre c’è uno spettacolo di teatro musicale popolare con la compagnia teatrale “Il Setaccio”.

La notte dei Tamburi” è un originale concerto di percussioni in cui si esibisce un’Orchestra spontanea di giovani musicisti al suono di pizziche e tammurriate. “La notte delle zampogne” è un concerto con un’orchestra di zampogne formata da tanti giovani musicisti.

Di mattina presto agli ospiti viene offerto il “caffè delle stelle” per salutare l’arrivo del sole, e poi la “colazione del pellegrino”.

Di sera nello spazio dei concerti ci sono spettacoli musicali con gruppi di musica tradizionale provenienti dai comuni del comprensorio e oltre, come Malerva, Canzoniere dell’Appia, Organetti di Maranola, Coro Popolare, Marco Ciampi, Leone Keith Tuccinardi, il soprano Alessandra Krogh, , il coro “Voci all’Aria” di Maranola diretto da Anna Rita Colaianni, Mimmo Epifani & Josè Barros Quartet, Peppe Servillo, l’arpista Giuliana De Donno, il cantante popolare Raffaello Simeoni, il M° Nicola Piovani. Infine da ricordare ogni anno le letture con l’attore Edoardo Siravo e i racconti di Gianni Aversano dedicati alle storie di santi e briganti del territorio, le letture e le poesie del poeta Davide Rondoni.

Nelle vicinanze dell’Area del Pellegrino si può campeggiare liberamente. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Cosa aspettare? Musica, trekking, cavallo, MTB, enogastronomia … ce n’è per tutti!

http://www.finisterre.it/
https://lamontagnaarmonica.wordpress.com
 


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