Nell’VIII secolo, alcuni profughi della città di Aquino, distrutta dai Longobardi, trovarono riparo sulla cima dell’inospitale monte Asprano dove i Gastaldi d’Aquino costruirono il castello di Castrum Coeli.
Questo castello doveva anche contrastare le mire espansionistiche dell’Abbazia di Montecassino che aveva costruito il vicino castello di Roccasecca.
Il castello fu più volte restaurato, fortificato e restò di fatto abitato fino al XV secolo, quando gli abitanti scelsero di scendere a valle in cerca di un luogo più ospitale.
Dell’imponente castello oggi rimangono soltanto il mastio e alcuni tratti della rocca con poche torri, tra le quali quella rivolta verso Roccasecca.
Le rovine del castello oggi fanno parte di un magnifico parco naturalistico-medievale fra suggestioni storiche e una campagna ancora selvaggia e affascinante.
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