La chiesa di Santa Maria del Piano a Pozzaglia Sabina in passato era una potente e fiorente abbazia di cui restano pochi resti a causa dei numerosi furti.
Della facciata in pietra calcarea si vedono soltanto le mura e il campanile romanico al lato.
L’interno è a pianta a croce latina con abside semicircolare.
La prima documentazione dell’XI secolo si trova nel registro dell’Abbazia di Farfa.
Tradizioni orali parlano di una fondazione della chiesa nel IX secolo per opera di Carlo Magno.
L’inizio del degrado è iniziato nel XIX secolo quando il vicino paese di Orvinio fu colpito dal morbo del colera.
Gli abitanti iniziarono a seppellire i morti sotto la chiesa distruggendo lentamente tutta la struttura.
A questa causa si aggiunsero terremoti e i fulmini.
Seguici sui social