La chiesa di Sant'Anatolia è detta anche Santa Maria di Rapello e viene citata nel 1669, negli atti di una visita pastorale a Cave da parte del Cardinale Antonio Barberini il del 10 luglio, giorno in cui si celebra la festività di Sant’Anatolia.
La piccola chiesa era di proprietà della confraternita del SS. Crocifisso, e qui si conservava un’immagine miracolosa della Beata Vergine verso la quale meta di pellegrinaggio.
Ha una forma rettangolare con una copertura con volte a crociera ed è illuminata da due finestre rettangolari.
Sul tetto si trova un campanile a vela e nel sottotetto un ossario.
All’interno della chiesetta sono conservati affreschi realizzati tra il XV e XVII secolo.
Seguici sui social