Bassano in Teverina. Lago vulcanico di Vadimone

Nell’antichità il Lago Vladimone, Lacus Vladimonis, di Bassano in Teverina era considerato sacro.

Sulle sue sponde gli Etruschi compivano riti e feste periodiche.

I Romani immergevano le armi nelle sue acque per renderle invincibili.

Il lago era descritto da Plinio il Vecchio come "una ruota messa a giacere, con una circonferenza in tutto regolare, di colore più pallido, più verde e più intenso del marino".

Oggi il lago è quasi scomparso ed è periodicamente alimentato da sorgenti sulfuree.

Le sue acque sono lattiginose e insieme alla vegetazione palustre e formano ammassi che sembrano quelle "isole galleggianti" di cui scrissero alcuni autori latini.


Scritto da
Benedicta Lee

Nata a Roma da madre Italiana e padre Americano, lavora come libero professionista nell'ambito della comunicazione turistica, per cui attualmente frequenta l'Università di Scienze del Turismo. Ama...

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