Porta Napoletana o posterula-porta era l'ingresso secondario al borgo di Fumone e per questo oggi si chiama portella.
Il suo nome deriva dal fatto che è rivolta verso Napoli e fiancheggiata da una grossa torre circolare.
Era in realtà un’uscita di sicurezza che ha conservato il suo assetto originario fino al 1831, quando fu demolita per far passare la processione con la croce e il baldacchino di san Sebastiano, patrono del paese.
(Elisa Potenziani)
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