A Castro dei Volsci un fine settimana dedicato alla sfida tra le 5 contrade (chiamate Carcia) fa rivivere la storia dell’incantevole borgo ciociaro fra giochi, sfilate e assaggi enogastronomici. Gli sfidanti sono la Carcìa Collepece, Carcia Vallefratta, Carcìa Terra, Carcìa San Sosio e Carcìa Madonna del Formello.
L’occasione della manifestazione sono le celebrazioni per la promulgazione dello Statuto Comunale nel Rinascimento probabilmente agli inizi del Quattrocento, chiamato “Statuta terrae Castri”, che sanciva l’autonomia di Castro dei Volsci.
Lo statuto regolava tutta la vita sociale della comunità e comprendeva quattro sezioni chiamate ‘Libri’ su diritto processuale, diritto criminale, norme del danno e altre sulla comunità. Veniva poi rappresentata la struttura amministrativa con i nomi e i ruoli dei vari responsabili della organizzazione della comunità.
L’edizione dello Statuto si trova ancora nel comune è stata redatta a mano su pergamena vergata da un copista della famiglia Colonna nel 1589 con inchiostro color seppia e alcune lettere ornate in rosso.
Fra le gare si segnala il torneo di tiro con l'arco, la corsa del mattone, del concone e della mela e il torneo di freccette. A completamento delle tradizioni ciociare si svolgeranno anche sfide a carte con il torneo di tresette e briscola e le competizioni con il calcio balilla. Alcune gare sono studiate apposta per i bambini ed i ragazzi.
Le serate sono animate con spettacoli musicali e DJ set. Da non dimenticare un affaccio famosa terrazza dalla quale si domina la Valle dei Latini e un minuto di ispirazione sotto la statua della Mamma Ciociara, uno degli emblemi della Ciociaria.
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