Il nome dovrebbe derivare da Pozzo Gallo così come raffigurato anche nello stemma comunale.
Secondo la tradizione, Pozzaglia è stata fondata dalle truppe di Carlo Magno dopo aver sconfitto i Saraceni e nel IX secolo entra nei possedimenti dell’Abbazia di Farfa.
Nel XIII secolo viene data al cardinale Pietro colonna, scomunicato nel 1297 per aver negato la legittimità dell’elezione di papa Bonifacio VIII (quello dello schiaffo di Anagni). Il successore Benedetto XI sciolse la scomunica e nel 1306 Clemente V restituì le terre ai Colonna.
Nel 1360 fu assaltato e distrutto dalle milizie pontificie e nel 1401 passa agli Orsini, poi ai Muti e ai Borghese nel 1632.
Pozzaglia fino al 1911, è un derivato di “pozzo”, appellativo frequente nel Lazio per indicare un luogo acquitrinoso, uno scavo artificiale o una voragine carsica, spesso collegata con sorgenti.
Secondo la tradizione, Pozzaglia è stata fondata dalle truppe di Carlo Magno dopo aver sconfitto i Saraceni e nel IX secolo entra nei possedimenti dell’Abbazia di Farfa.
Nel XIII secolo viene data al cardinale Pietro colonna, scomunicato nel 1297 per aver negato la legittimità dell’elezione di papa Bonifacio VIII (quello dello schiaffo di Anagni). Il successore Benedetto XI sciolse la scomunica e nel 1306 Clemente V restituì le terre ai Colonna.
Nel 1360 fu assaltato e distrutto dalle milizie pontificie e nel 1401 passa agli Orsini, poi ai Muti e ai Borghese nel 1632.
Pozzaglia fino al 1911, è un derivato di “pozzo”, appellativo frequente nel Lazio per indicare un luogo acquitrinoso, uno scavo artificiale o una voragine carsica, spesso collegata con sorgenti.
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