Tavullia


Stemma di Tavullia
Tavullia è un borgo medioevale immerso nelle dolci colline delle Marche all’inizio della pianura romagnola, tra le Valli del Foglia e del Tavollo da cui prende il nome, vicino Pesaro, Rimini e San Marino. 

Il suo antico nome derivava dalla sua posizione, ed infatti fino al 1940 si chiamava Tomba di Pesaro, dove ‘tomba’ in latino significa ‘altura’.

La storia di questa zona a confine con la bassa pianura inizia prima degli Etruschi, ma non abbiamo molti reperti. I romani ci sono arrivati grazie alle conquiste di Giulio Cesare e poi con la realizzazione della via Flaminia nel 220 a.C., volute dal console Gaio Flaminio.

La via collegava Roma con Rimini attraversando gli Appennini nelle splendide Gole del Furlo, oggi diventate parco. In alcuni tratti si riconosce un antico tracciato che doveva essere addirittura precedente all’intervento di miglioramento romano. 

Con la caduta dell’Impero Romano, questo territorio è stato ripetutamente oggetto di conquistate dei barbari. Ma per lungo periodo è stato sotto il controllo dell’esarcato di Bisanzio, una forma di amministrazione con cui l’impero romano d’Oriente cercava di riconquistare una parte dell’Italia.

Nella lotta fra Longobardi e Bizantini, iniziò ad alzare la testa il Pontefice di Roma e a comportarsi come un capo di Stato. La religione cristiana si era già molti diffusa e la chiesa aveva messo in piedi una organizzazione e una rete internazionale per i suoi fedeli ma all’inizio aveva mantenuto il solo carattere religioso.

Fino al VII secolo, seppure con molte difficoltà, il territorio della bassa Romagna, delle Marche, una striscia dell’Umbria e del Lazio sono state sotto il controllo dell’Imperatore di Bisanzio ma con una crescente influenza del papa di Roma. 
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L’arrivo dei Longobardi, e la perdita di influenza da parte di Bisanzio, portò sempre di più i papi ad agire come capi di Stato alleandosi di volta in volta con qualcuno. Ed è stato grazie all’alleanza con i Franchi che è nato lo Stato Pontificio e da allora i Papi hanno quasi sempre controllato questa parte del territorio italiano.

Questo diede l’avvio ad una grande disputa sul potere temporale o il potere spirituale del papa, che mirò sempre di più ad avere anche un controllo amministrativo di una parte dell’Italia.

Ed in effetti, Tavullia come il resto delle Marche, è praticamente sempre stata controllata dallo Stato Pontificio che la governava attraverso la concessione in feudo a famiglie nobili. Ma le famiglie feudatarie erano alcune volte ribelli dividendosi in ‘guelfe’ e ‘ghibelline’ a seconda se parteggiavano con il potere dell’imperatore o del papa.

L’attuale borgo di Tavullia, come molti altri della zona, si formò intorno al mille quando la popolazione stanca dei saccheggi dei vari conquistatori, cercò rifugio in un centro fortificato sopra un colle sotto Monte Peloso.

Questo "Castrum Montis Pilos Tumbao” si trasformò poi in un castello e qui si sono combattute molte battaglie, come quella nella frazione di Monteluro nel 1443. Tavullia si trovava infatti a confine fra il Ducato di Urbino retto dai Montefeltro e il territorio dei Malatesta di Rimini che erano sempre in lotta per espandersi. 

La battaglia del 1443 fu vinta dai Malatesta che si erano alleati con gli Sforza, che venivano da Milano. Come nota di costume, a questa famiglia si deve anche la costruzione del castello di Montelevecchie a Belvedere Fogliense dove, come si può intuire dal nome, venivano portare le ‘vecchie cortigiane’.

I Malatesta governarono questa area fino all’arrivo nel 1500 di Cesare Borgia, figlio di papa Alessandro VI, un abile e spregiudicato condottiero chiamato ‘il Valentino’.
Alla sua morte, papa Giulio II diede in signoria tutto questo territorio alla famiglia Della Rovere. 

Tavullia diventò castello di Pesaro e la sua storia ha seguito quella della vicina città. 

Durante la seconda guerra mondiale, Tavullia si trovava lungo la Linea Gotica, una linea di difesa tedesca che partiva dalla Francia e arrivava all’Adriatico, e fu pesantemente bombardata con la distruzione della chiesa centrale e del paese. Tra l’agosto e il settembre del 1944, Tavullia è stata la protagonista della storia quando le truppe canadesi hanno sfondato la linea di difesa dei tedeschi e li costrinsero alla ritirata.

Le frazioni di Tavullia sono Babbucce, Belvedere Fogliense (Montelevecchie), Padiglione, Rio Salso.

A Tavullia è cresciuto e vive Valentino Rossi, 9 volte campione del mondo della Moto GP e questo non può certo passare inosservato in quanto la sua sorridente immagine e il suo numero 46 è riprodotto in tutto il centro del borgo. 






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