Pici all'aglione direttamente dalla Toscana

Clanis è il fiume che dà il nome alla bellissima Val di Chiana, uno dei posti iconici nel sud della Toscana, in una zona che comprende l'Aretino, il Senese e il Perugino.

Insieme alla Val d'Orcia qui si trovano tra i paesaggi più belli della Toscana con cittadine meravigliose come Cortona e Pienza, la città ideale del Rinascimento.

La val di Chiana ebbe il massimo splendore durante il periodo etrusco quando il fiume Clanis era navigabile e veniva usato per gli spostamenti ed il commercio.

Per gli amanti della cucina, qui troviamo la famosa Chianina, una tra le carni più pregiate, ma anche piatti semplici e gustosi come i ‘pici all'aglione’. Questo è un grande aglio che cresce in questa zona e nulla a che fare con il comunissimo aglio.

In realtà è una variante del porro e, dopo un periodo di abbandono negli anni Novanta è tornato in auge e nel 2017 ha avuto il suo disciplinare. Una delle caratteristiche è la delicatezza e la dolcezza e la ricetta storica sono proprio i pici all'aglione.

I pici sono una pasta fatta con acqua e farina se sono simili a dei grandi spaghetti. L’etimologia della parola pici deriva da "appiciare" cioè tirare a mano ed allungare la vecchiaia

Ricetta dei Pici all'aglione per 4 persone

350 gr di pici, 6 grandi pomodori da sugo, 5 spicchi di aglione, un peperoncino, un cucchiaio di aceto bianco, mezzo cucchiaio di zucchero, olio e sale.

Mettiamo in acqua bollente per due o tre minuti i pomodori per poterli spellare più facilmente. Nel frattempo, in una padella mettiamo dell'olio e l'aglione tagliato finissimo e facciamo cuocere a fuoco basso: non deve assolutamente prendere colore ma si deve sciogliere e diventare quasi una crema.

Aggiungiamo un po' di peperoncino (se piace) e quando l'aglione si sarà sciolto mettiamo i pelati che abbiamo tagliato a dadi. Facciamo cuocere per 20/30 minuti e poi mettiamo un cucchiaio di aceto e mezzo di zucchero fe continuiamo a cuocere a fuoco basso, correggendo eventualmente di sale.

Lessiamo i pici e saltiamoli in padella: un piatto semplice ma gustosissimo.

Nel bicchiere potete provare una recente DOC la Val d'Orcia oppure uno Shiraz che nella zona di Cortona da eccellenti risultati.