
Spritz o vino? La risposta è semplice!
Spritz e vino si bevono in momenti diversi perchè creano atmosfere diverse con gli amici. Lo spritz è un aperitivo ‘easy’ poco alcolico e si fa con il Prosecco, le famose bollicine tradizionali italiane, aggiungendo Aperol e soda. E soprattutto ghiaccio!
Lo spritz si può prendere prima di mangiare, e sempre in compagnia di amici, per stare in allegria. È un inizio piacevole per gli eventi, ma non si usa per mangiare perché è troppo dolce.
Se parliamo di vino, invece, entriamo in un mondo speciale. Il vino è cultura. Ogni vino racconta una storia diversa, ogni vitigno racconta di un territorio unico.
Jennie è rimasta incantata dalla storia del vino e le abbiamo fatto provare le differenze tra un vino tradizionale e un vino naturale da vitigni locali.

Ma facciamo un passo alla volta.
Per chi non conosce il vino diciamo subito che ci sono due tipi di vitigni: quelli internazionali (Cabernet, Pinot, Chardonnay, Sauvignon, Merlot… che si coltivano ovunque nel mondo) e quelli autoctoni che sono tipici di particolari aree.
E questa è la storia della nostra area, Paliano e la regione della Ciociaria, e il suo legame con il Cesanese DOCG. Il vitigno Cesanese ha una antichissima storia: qualcuno dice che era stato piantata dagli antichi Romani, altri dicono che era il vitigno portato dall’Asia dai monaci benedettini. In entrambi i casi parliamo di secoli di storia.
Il Cesanese è l’unico vino rosso DOCG (Denominazione di Origine Contraollata e Garantita) della nostra regione, e questo da una idea della sua importanza.
La seconda cosa da sapere quando ci si avvicina al mondo del vino, è il modo in cui viene coltivata la vite (noi coltiviamo in modo biologico) e in cui viene fatto il vino. Infatti, molti vini a basso costo sono fatti aggiungendo lieviti che danno sapore o altri composti chimici.
Noi di Donna Vittori facciamo il vino in modo naturale, ossia senza lieviti aggiunti. La fermentazione dell’uva e la sua trasformazione naturale avvengono con i lieviti che sono naturalmente sulla buccia dell’uva: sono quelli che si trovano in cantina e non aggiungiamo nulla. Questo vino non provoca mal di testa o sensi di nausea ma è un piacevole accompagnamento al pasto.
Questa piacevolezza si ritrova poi nel gusto in bocca, e i nostri vini Lettera (il Cesanese DOCG) e Clea (il Lazio Rosso IGT) sono un piacere al palato. Esprimono profumi di ciliegia e di frutti di bosco, hanno un retrogusto di vaniglia e di pepe che viene dal passaggio in botti di rovere e sono una esplosione di sapori al palato.

C’è un’altra storia interessante per i vini naturali: le etichette!!
Chi sceglie di fare vini naturali è una persona che ama il suo territorio e che è felice di quello che fa. Questa gioia la esprime anche nelle sue etichette che sono sempre colorate, allegre e raccontano una passione.
Noi amiamo gli animali e abbiamo scelto di rappresentare due nostri grandi amori: il cavallo Lettera e il cane Clea. Clea è speciale e crea con ognuno dei legami unici, anche con Jennie e con tutta la troupe, ma questo lo racconterò in una prossima storia.



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