Il futuro è nelle nostre radici, e noi lo sappiamo bene! Da anni promuoviamo con il nostro Premio Town Ambassador le radici Italiane. Scopriamo gli imprenditori, gli attori dei nostri territori che amano l'Italia, e fanno di tutto per promuoverla all'estero. Aiutiamo i discendenti all'estero che voglio riconnettersi con le proprie origini a raccontare la loro storia, e costruire un ponte culturale che unisce l'Italia alle tante nazioni che hanno visto quesro fenomeno. Saremo ospiti e Media Partner di una serie di webinar dedicati proprio a questo argomento, organizzati da Diego Collareda, in onda su Sora24.it.
Rassegna stampa:
"Italia grande nel Mondo con i suoi discendenti
Una serie di incontri con i protagonisti
Tra il 1861 e il 1985 hanno lasciato il Paese circa 18.725.000 italiani che nel tempo sono andati a creare gli 80 milioni di discendenti italiani che vivono fuori i confini nazionali.
Una volta erano chiamati i “viaggi della speranza” e i primi a partire imbarcandosi a Genova, Le Havre o Napoli vivevano delle vere odissee che racconteremo intervistando alcuni dei discendenti.
Oggi li chiamiamo expat e ci sembrano meno distanti, in fondo la tecnologia digitale ci sta abituando alle relazioni a distanza, ma i sentimenti profondi sono sempre gli stessi.
Gli italiani all’estero hanno lottato, hanno sofferto, ma la maggior parte di loro ha raggiunto traguardi impensabili. Oggi la First Lady ha origine italiane e ne è orgogliosa e con lei tutta la comunità dei siciliani d’America.
Con il passare del tempo sono cambiate le relazioni fra l’Italia e i suoi figli all’estero, abbiamo istituito il voto degli italiani all’estero (che abbiamo ridotto con la riduzione del numero dei deputati) ed è giunto il momento di trovare nuove forme di connessione fra noi e i nostri fratelli.
In questo primo incontro racconteremo di nuovi modi di costruire ponti come quello del Premio Town Ambassador con cui i comuni omaggiano chi ha mantenuto un rapporto proattivo con il proprio comune d’origine e che ha ottenuto il patrocinio del MAECI e dell’ENIT. Ce lo illustrerà l’ideatrice Claudia Bettiol con numerose storie di premiati e di aneddoti sulle nuove generazioni.
Interverranno Debora Bovenga, Valeria Altobelli, Giuliano Fabi e altri personaggi del territorio con le loro storie.
Altri appuntamenti vedranno la partecipazione diretta di nostri conterranei nel mondo che racconteranno le loro storie.
Lo scopo è quello di rinforzare un legame mai interrotto creando innovativi modi di collaborazione con le nuove generazioni.
Le città contemporanee hanno oggi il dovere di abbattere i confini, fisici ed immateriali, per creare occasioni di nuove e creative relazioni culturali, sociali ed economiche".
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