Fiuggi è in fermento: nuovi imprenditori stanno investendo nella città, rinvigorendone il tessuto economico e culturale, e l’esperienza condivisa con Anagni nell’ospitare il G7 ha acceso nuovi riflettori sul territorio.
L’ultimo, in ordine di tempo, a scegliere Fiuggi è stato IEG – Italian Exhibition Group, la società che gestisce fiere e centri congressi a Rimini e Vicenza. Avendo conosciuto da vicino la loro efficienza quando vivevo a Vicenza, non posso che ritenerci fortunati: il loro arrivo rappresenta un’opportunità concreta di crescita per l’intera area.
Il recente incontro tenutosi all’Ambasciatori Place Hotel per la presentazione del libro Destinazioni Slow è stata l’occasione per conoscerci meglio e rafforzare legami tra operatori e realtà locali. Il volume, scritto da Federico Massimo Ceschin (presidente di SIMTUR), Virgilio Gay (direttore di SIMTUR e moderatore dell’evento) e Paola Rizzitelli, è molto più di un libro: è un invito a ripensare il turismo in chiave sostenibile e a misura d’uomo.
Durante l’incontro, gli autori hanno proposto una riflessione profonda sui cambiamenti in atto nel settore turistico, offrendo chiavi di lettura per comprendere le dinamiche socio-economiche che attraversano i nostri borghi. I loro interventi, ispirati e coinvolgenti, hanno riscosso un tale successo che tutte le copie del libro sono andate esaurite nel giro di poche ore.
Virgilio Gay, che conosce bene il territorio grazie alla sua esperienza come coordinatore regionale delle DMO del Lazio, ha dedicato una parte dell’incontro alle DMO della Ciociaria. Queste realtà hanno deciso di fare rete, unendosi sotto un’unica visione per promuovere insieme le bellezze e le esperienze che la nostra terra ha da offrire.
Sul palco si sono alternati tre protagonisti del turismo locale: Lino Marciano di Stay Ciociaria, Federico Campoli di Ciociaria Valle di Comino e il nostro Paolo Novi di Alta Ciociaria. A loro si è aggiunto Fabio De Santis, direttore Event & Conference di IEG, che ha illustrato le ricadute positive per un territorio quando un centro congressi viene gestito con efficacia e visione.
Un ringraziamento speciale va a Francesca Bonanni per l’ospitalità e ad Antonio Russo dell’associazione Pro Fiuggi, per aver reso possibile questo incontro che ci ha arricchito come operatori e come comunità.
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