Salvatore Tassa presenta l'Associazione R’entra ad Acuto

Il poeta-chef Salvatore Tassa lancia l’evento R’entra ad Acuto

Il ristorante stellato Colline Ciociare è ormai uno dei simboli di Acuto e della Ciociaria, ma forse lo è ancora di più il suo chef Salvatore Tassa che ha speso tutta la vita a parlare di sostenibilità e di radici.

Ha iniziato come una voce isolata, come un profeta che indicava la strada del legame fra cucina e territorio dove si deve innovare nel solco della tradizione e dei prodotti locali, ed oggi Salvatore è una icona.

Salvatore Tassa è conosciuto come lo Chef della Sostenibilità ma la vera esperienza è sentirlo parlare. Si può ascoltare il racconto dei suoi piatti degustando una delle sue creazioni o si può ascoltarlo in una delle manifestazioni di promozione del suo territorio e in particolare di Acuto, il suo paese. Salvatore è un vero poeta.

Sabato lo abbiamo ascoltato alla presentazione dell’evento R’Entra, organizzato dalla omonima Associazione, che si terrà a fine luglio nei vicoli del centro storico del borgo di Acuto.

Come molti paesi, il centro storico si è spopolato con l’industrializzazione e questo lo ha come pietrificato. ‘C’è una casa del centro che è rimasta ferma esattamente al 1960, come appare da un calendario appeso ancora al muro. Tutto è immobile e si può fare un tuffo nel passato’, ci racconta Salvatore.

L’idea su cui stanno lavorando da mesi ruota attorno alla parola R’entra e sull’inclusione. ‘Le case erano aperte, le persone spesso avevano una sedia fuori la porta per lavorare chiacchierando con i vicini e quando passava qualcuno lo si invitava ad entrare: R’entra’.

Per una giornata si potranno rivivere queste emozioni ed altre, che verranno svelate a breve in una conferenza in piazza non appena l’associazione avrà definito con molti dei proprietari delle case del centro le modalità di fruizione.

Salvato Tassa presenta l'Associazione R'entra

Nel frattempo, la giornata è proseguita con la presentazione di futuri partner da coinvolgere nella rinascita del borgo e fra questi siamo stati chiamati anche noi. Abbiamo raccontato del progetto Felicita Back Home e di come puntare a nuove forme di residenzialità per animare le vie del centro. I giovani hanno dinamiche nuove come quelle dei nomadi digitali e dei cittadini temporanei e se individuiamo una strategia di posizionamento, anche il borgo di Acuto può diventare una meta per questi ragazzi.

VIDEO da FB

Il sindaco di Acuto Augusto Agostini ha chiuso la giornata: “se sapremo unire la poesia e l’attivismo di Salvatore Tassa con le competenze e le strategie professionali di Claudia Bettiol, allora i nostri centri storici possono avere un bellissimo futuro”.

Per il suo indefesso lavoro, oggi è diventato vicepresidente della Associazione della Strada del Cesanese che con il vino promuove Acuto e tutti i paesi vicini.


Scritto da
Claudia Bettiol

Ingegnere, futurista e fondatrice di Discoverplaces. Consulente per lo Sviluppo Turistico dei Territori, specializzato nella sostenibilità e nella promozione culturale dei piccoli territori e delle...

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