L’edizione del 2022 del Roma Travel Show oltre a mostrare alcuni posti meravigliosi da visitare, si è dimostrata un incontro fondamentale per conoscere le strategie di sviluppo del turismo delle radici della Regione Lazio e il lavoro dei Town Ambassador.
Valentina Corrado, assessore al Turismo ed Enti Locali della Regione Lazio, ha organizzato e moderato una interessante tavola rotonda sul turismo delle radici invitando esperti del settore, tra i quali alcuni dei protagonisti del progetto Felicita Back Home di Settefrati.
Ognuno di noi ha declinato a suo modo la figura del turista delle radici ma anche le opportunità che si offrono ad un territorio quando vengono visitate dai discendenti italiani.
L’incontro è iniziato con un titolo emblematico de ‘i Cugini Argentini’ curato da Vanesa Di Martino Creide dell’ambasciata Argentina, che ha raccontato come oltre la metà dei cittadini argentini ha origini italiane, ed è continuato con Letizia Senisi che ha pubblicato il volume ‘Rooting Experience Planning’. La prima parte si è chiusa con gli Italici di Carlo Barbieri, ossia tutte le persone che sono accumunate dalla cultura italiana.
La seconda parte dell’incontro è stata dedicata ai Town Ambassador e al progetto del comune di Settefrati di rigenerarsi attraverso un progetto di collaborazione fra la comunità dei residenti e quella dei discendenti all’estero.
Abbiamo iniziato introducendo i sentimenti che muovono il ‘turismo della nostalgia’, come viene chiamato in Spagna, e come dovremo concentrarci non solo sul turismo ma sulla costruzione di nuovi ponti e legami che uniscano i giovani da diverse parti del mondo ma accumunati da radici comuni.
Il progetto Felicita Back Home è un grande progetto di rivitalizzazione di un borgo che si è andato spopolando negli anni, ma anche di comunicazione di un intero territorio. Una comunicazione rivolta ad un particolare target di persone: tutti i giovani che amano i piccoli borghi e vorrebbero ritrovare le emozioni raccontate dai nonni.
Giovani che potrebbero diventare ‘cittadini temporanei’ o ‘nomadi digitali’ trascorrendo ogni anno qualche mese nel loro borgo di origine.
La chiusura della giornata è stata particolarmente emozionante con due testimonianze di Town Ambassador, di persone che avevano lasciato il loro paese ma che attraverso le loro scelte sono state in grado di ricreare legami nuovi legami sociali ed economici.
Il primo ad intervenire è stato lo scozzese Cesidio Di Ciacca, Town Ambassador del borgo di Picinisco dove è tornato a vivere per molti mesi all’anno e dove ha creato una azienda vitivinicola che produce uno dei migliori vini italiani.
L’ultimo intervento è stato del canadese Tony Malizia, Town Ambassador di Settefrati, che è intervenuto con un collegamento tramite Zoom.
Come accade quando si raccontano storie in prima persona, le loro parole hanno toccato i cuori degli ascoltatori e hanno stimolato molte riflessioni sulla potenza di questi legami che quando vengono riallacciati possono portare a sorprese incredibili e a sviluppo territoriale.
Per ascoltare le loro testimonianze, ascoltate quello che hanno detto nel video dell’incontro.
L’incontro della Regione Lazio è stato così interessante e intenso che l’assessore Valentina Corrado è stata presa ‘d’assalto’ non solo dalle domande del pubblico ma da un gruppo di assessori della zona di Oristano in Sardegna che la hanno invitata a tenere una serie di conferenze nella loro regione e ad incontrare i rappresentanti locali delle istituzioni.
Grazie a questo incontro, la Regione Lazio diventa quindi uno dei motori di progetti di innovazione nel turismo delle radici e nello sviluppo dei piccoli comuni.
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