Oggi facciamo gli gnocchi di semola di grano duro, ho usato la semola del grano duro Maestà tipico del centro-sud Italia scelto da diversi pastifici per il loro mix di semole. È una varietà precoce, di taglia contenuta, che ha una eccellente qualità gustativa.
Ricetta degli gnocchi di semola di grano duro con ceci sultano e aceto balsamico
Per 500 grammi di semola usiamo 400 grammi di acqua che metteremo a scaldare, come inizia a prendere il bollore spegniamo il fuoco e versiamo l'acqua sulla farina che avremo messo in una ciotola.
Mescoliamo con una paletta e poi, facendo attenzione alla temperatura alta dell’impasto che scotta, continuiamo con le mani. Spostiamo l’impasto su di una spianatoia e lavoriamolo fino a renderlo liscio ed omogeneo. Lo lasciamo riposare qualche minuto e poi proseguiamo facendo dei cilindri che poi taglieremo a gnocchi.
Per il condimento mettiamo in una padella olio, salvia e rosmarino e li lasciamo insaporire su una fiamma a fuoco basso. Poi aggiungiamo della pancetta tagliata a listarelle e, quando questa sarà rosolata, versiamo i ceci (io ho usato i ceci sultano messi a mollo la sera prima).
I ceci sultano sono piccolini ma molto saporiti e delicati; hanno una buccia fine per cui si cuociono più velocemente. Sono il tipo di ceci più adatto da cucinare insieme al pesce. Insaporiamo il tutto e poi togliamo sia la salvia che il rosmarino.
A parte prepariamo un ristretto di aceto balsamico facendo semplicemente evaporare la parte più acida e creando quasi una crema.
Cuociono velocemente gli gnocchi in abbondante acqua salata, li scoliamo nella padella con i ceci e saltiamo il tutto per insaporire. Impiattiamo versando sopra gli gnocchi alcune gocce di ristretto di aceto balsamico.
Nel bicchiere abbiamo un metodo classico brut rosé dell'azienda Lungarotti prodotto con uve sangiovese e pinot grigio, va in commercio dopo 18 mesi.
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