Ci sono poche aree nel Lazio (e in Italia) che hanno la concentrazione di alberghi che ha Fiuggi, specialmente di strutture di altissimo livello.
Dopo la crisi del termalismo, che era in parte finanziato da cure mediche pubbliche, molti albergatori hanno chiuso ma chi è rimasto è diventata una vera eccellenza. Gli alberghi a 4 stelle di Fiuggi sono un punto di riferimento per chi è in cerca di benessere fisico.
Contemporaneamente le vicine città d’arte che avevano visto ridursi il turismo a visitatori giornalieri, sono ora diventate mete ricercate nel fine settimane da turisti in cerca di esperienze che comprendono benessere fisico, spirituale, artistico e naturalistico.
Oggi Fiuggi sta rinascendo insieme al famoso Palazzo Fiuggi, che ha portato ospiti di estremo livello come Oprah Winfrey con i suoi post sulla Ciociaria , alla nuova compagine imprenditoriale del sistema delle Acque Fiuggi, all’ammodernamento del campo di golf (https://golfclubfiuggi1928.it ) e alla prossima apertura di un grande centro congressi.
Per non parlare dello stretto rapporto tra Fiuggi, Ferentino e la squadra di calcio del Frosinone (https://www.frosinonecalcio.com ) che oggi milita in serie A e insieme alla sua prestigiosa scuola calcio sta elevando la qualità delle strutture sportive del territorio. Un misto tra interventi diretti e un processo di emulazione che sta alzando il livello degli impianti del territorio e dei professionisti dello sport.
Personalmente poi parlerei anche del settore vitivinicolo, la presenza di nuove imprese nella zona del Cesanese DOCG e l’apertura di cantine (come la nostra di Donna Vittori www.donnavittori.com ) ha portato ad un grande interesse dei turisti enogastronomici anche nel nostro territorio.
Ma se ognuno di noi può ospitare qualche turista, Fiuggi con il suo sistema alberghiero, la sua eccellente scuola alberghiera (IPSSOA http://www.alberghierofiuggi.it/1/) e il centro congressi possono essere un incredibile acceleratore dello sviluppo turistico dell’Alta Ciociaria.
Per questo motivo, Confindustria ha organizzato l’interessantissimo convegno “Fiuggi, città del benessere” dove abbiamo potuto ascoltare la visione del territorio direttamente dai protagonisti che ogni giorno lavorano per realizzarla.
Oltre al padrone di casa Gianfranco Battisti, uno dei soci della ATF – Acque Terme Fiuggi (https://www.acquafiuggi.com), sono stati presenti uno dei proprietari di Palazzo Fiuggi, il sindaco Alioska Baccarini e Paolo Novi della DMO Alta Ciociaria.
Un piccolo inciso, la scelta di far arrivare Paolo Novi come direttore della DMO Alta Ciociaria (https://www.altaciociaria.it) è stata proprio di alcuni imprenditori di alberghi 4 stelle che conoscevano la sua reputazione e sapevano che era l’unico che poteva aiutare la crescita di altri professionisti locali. Come dice un proverbio africano: “se vuoi andare veloce cammina da solo, se vuoi andare lontano va in gruppo”.
E sulla formazione del personale e delle imprese che operano nel territorio si sono soffermati tutti. Anche Lorenzo Giannuzzi, che ha mutuato la sua esperienza del Forte Village in Sardegna trasformando il Palazzo Fiuggi (https://www.palazzofiuggi.com) in un luogo iconico del benessere: “abbiamo ospiti internazionali e una media di 3 professionisti per ogni ospite. Oggi il ‘metodo Fiuggi’ è riconsciuto come una eccellenza ovunque”. E con la parola professionista intende medici specializzati ma anche camerieri super professionali che sappiano accogliere nel giusto modo i suoi ospiti.
A chiusura dell’evento Miriam Diurni, presidente di Unindustria Frosinone, ha ricordato come il declino di Fiuggi abbia coinciso con il declino di una generazione di industriali che non ha saputo rinnovarsi. Oggi i protagonisti sono nuovi imprenditori, la maggior parte dei quali viene dal territorio e lo ama nel profondo che partono da una visione per arrivare ad un vero Piano Industriale per il turismo di Fiuggi e dell’Alta Ciociaria.
Nella viticoltura come nello sport, l’eccellenza è stata raggiunta con nuovi investitori che hanno saputo unire professionalità, amore e lungimiranza. Se Fiuggi torna ai suoi splendori in tutta la sua magnificenza, così come ci è stato illustrato dai protagonisti diretti del cambiamento, allora tutta l’Alta Ciociaria ne trarrà un grande beneficio.
Ad maiora!
Seguici sui social