
Intorno al teatro si muove un universo di emozioni, scrittori, attori e operatori e, oltre alle grandi produzioni, i teatri di provincia dimostrano una vitalità eccezionale: ci riferiamo al teatro amatoriale e ai suoi protagonisti.
Questo anno Colleferro è stata scelta come la sede del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano 2022 organizzato dalla FITA – Federazione Italiana Teatro Amatori(www.fitateatro.eu) e noi facciamo parte della giuria di selezione del vincitore insieme a Mario Girardi, Giulio Iannone ed Emanuele Girolami.
La scelta di Colleferro non è casuale, questo anno è la Capitale Europea dello Spazio ed è una delle cittadine di provincia culturalmente più vive. Gli spettacoli si terranno al Teatro Vittorio Veneto e nel Parco del Castello.
Emanuele Girolami, presidente del consiglio cittadino, ha aperto la serata del 7 maggio insieme a Fiammetta Fiammeri con la presentazione della rassegna ed i saluti di tutta l’amministrazione.
E’ andato in scena il primo spettacolo dal titolo ‘Trote’, un bellissimo testo di Edoardo Erba che oggi è forse fra i maggiori scrittori italiani. La compagnia è la Trepercaso di Cave e viene proprio dalla nostra regione, il Lazio, dove ‘tre’ è stato anche il numero degli attori in scena: i bravissimi Carlo Albanesi, Roberto Censi e Gioia de Angelis.
La storia è quella di un signore al quale la moglie porta un terribile referto medico che gli concede ancora poco tempo per vivere, salvo poi scoprire che si tratta di un errore di persona.
A questo punto parte la ricerca del vero malato per comunicargli il referto e l’incontro fra i due uomini è l’occasione di un viaggio intimo verso il senso della vita.
Lo spettacolo ha lo stile di una commedia ma anche la profondità introspettiva a cui spesso si arriva più con una risata che con una lagrima.
L’ultima parte sorprende perché diventa quasi surreale, la vita che prende e toglie a tutti e se non siamo in grado di guardare in faccia la realtà allora rischiamo di cadere nella follia.
Gli attori hanno dominato la scena con la loro professionalità e le semplici scenografie hanno trasmesso il senso della storia.
Il gradimento della serata si è manifestato con applausi calorosi che hanno riempito l’intero teatro.
Un ringraziamento a Fiammetta Fiammeri e Andrea Serafini che hanno organizzato l’evento e a tutti gli amici della giuria con i quali sono sicura di condividere altre belle serate.

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