BMT di Napoli
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Un caloroso passaggio del Premio Town Ambassador alla BMT: la Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli

Giovedì 16 marzo è stata una giornata piena di eventi ed iniziative interessanti e la nostra redazione si è divisa in due: Claudia Bettiol è andata a Radio Radio con la delegata al turismo dell’Area Metropolitana di Roma Capitale Alessia Pieretti (un altro articolo parla del loro intervento in merito al turismo delle radici) mentre Maria Vittori ha partecipato alla BMT di Napoli per parlare del Town Ambassador Award.

Una manifestazione inaugurata da un bellissimo discorso del ministro al turismo Daniela Santanchè: Voglio ascoltare chi lavora, oggi la musica è cambiata, noi ci siamo. Mai c’è stato un governo così attento al turismo. Siamo più belli dei competitor ma dobbiamo diventare anche più bravi”.

E noi vogliamo crederci insieme a tutti gli operatori del settore. Alla cerimonia sono intervenuti anche l’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l’amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic e l’amministratore di Progecta, Angioletto de Negri.

L’edizione 2023 della borsa b2b riservata ai professionisti del turismo ha visto la presenza di 400 espositori, 10.500 operatori accreditati, 150 buyers, 12 regioni e 26 paesi partecipanti, 220 giornalisti

Ma noi non siamo andati come espositori o buyer, bensì come promotori di iniziative svolte ad incoraggiare il ponte con gli emigrati di terza e quarta generazione situati in America, Canada ed Australia. La giornata ha visto riunirsi in una tavola rotonda più personalità legate al tema del “turismo delle radici” ed affrontare diverse tematiche e problematiche.

BMT di Napoli intervento di Maria Vittori per il Town Ambassador Award

Il tema principale dell’incontro è stato il Lazio, Esperienze tra Borghi e Cammini” coordinano da Luigi Franceschi e Virgilio Gay entrambi del coordinamento comitato Regionale Lazio di Rete Destinazione Sud. E nel primo panel concentrato all’accoglienza dei nostri discendenti stranieri l’intervento di Maria:

“Con il Premio Town Ambassador abbiamo deciso di divertici. È un premio che celebra l’amore di queste persone non solo verso il nostro Paese di origine e l’italianità ma anche il profondo legame con il loro piccolo paese, il loro borgo.

 Il TAA celebra personaggi che non hanno mai smesso di amare le loro origini e che hanno combattuto per mantenerle o ritrovarle. Persone che hanno mantenuto vivo il ponte tra le due comunità attraverso l’organizzazione di eventi, scambi culturali, donazioni, community sui social Network… e noi vogliamo ringraziare queste figure!”

Continua Maria: “Non è solo un modo per ritrovarsi ma anche un mezzo per l’internalizzazione delle nostre imprese. Immaginatevi un flusso migratorio più denso nei piccoli borghi. Il piccolo turismo locale esploderebbe di richieste!”

Noi del Town Ambassador Award vogliamo essere il mezzo di comunicazione tra le nuove generazioni straniere con origini italiane (coloro che vengono spinti dalle storie dei nonni) ed i nostri giovani locali che devono essere pronti ad accoglierli.

Scriverei ore di questo argomento. Ma per creare ponti tra le nuove generazioni che si stanno scordando delle loro origini abbiamo ideato un format televisivo volto al divertimento, al gioco, alla sfida tra le due comunità in chiave comica. È “Felicita Back Home”, figlia delle tante idee innovative di Claudia Bettiol.

Alla prossima! Noi continuiamo a girare per i borghi e a scoprire bellissime persone piene di amore che aspettano solo di essere coinvolte in progetti di crescita del loro paese.

 


Scritto da
Maria Vittori

Ragazza intraprendente, presidente della Horse Museum Foundation e giovane imprenditrice agricola, con una marcia in pui' la conoscenza della lingua Cinese, collabora attivamente nel gruppo...